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Immagine del redattoreGiulia Bonizzi

MUST HAVE PER UN LAVORO ALL'UNCINETTO CON I FIOCCHI

Aggiornamento: 4 ott 2023

E CONSIGLI PER L'IMPUGNATURA

Quest'estate grazie alle sapienti mani di Franca, Loredana e Lidia mi sono avvicinata all'antica arte dell'uncinetto. La portabilità del lavoro e il grande numero di impieghi a cui si presta questa tecnica mi ha fin da subito catturata.

Ecco dunque illustrati i principali materiali necessari e alcuni consigli sull'impugnatura dello strumento.

 
SCEGLIERE L'UNCINETTO

SE SCEGLI IL MATERIALE GIUSTO SEI GIA' A META' DELL'OPERA Gli uncinetti in commercio sono di varie grandezze, forme e materiali. I più classici, quelli che per intenderci potrete trovare nel cassetto nella nonna, sono interamente di metallo con un corpo centrale schiacciato per permettere una maggior presa con le dita. Inciso sopra di esso, oppure scritto sul manico, troverete un numero intero e alcuni numeri espressi in millimetri che indicano il diametro dell'uncinetto (successivamente vi spiegherò come abbinare perfettamente misura di uncinetto e filato). Generalmente gli uncinetti di metallo sono disponibili in piccole misure e per tali motivi sono maggiormente adatti per lavorare filati poco spessi come ad esempio il cotone sottile/medio.

Invece, se vi troverete a lavorare con filati a spessore maggiore potreste trovare più facilmente in commercio uncinetti con impugnatura ergonomica di silicone, oppure interamente in legno trattato. Questa ultima tipologia, specie se presenta un uncino dalla sommità molto spigolosa, è perfetta per lavorare la lana in quanto scivola molto facilmente e da fluidità al lavoro che altrimenti finirebbe per farti venir solo un gran mal di polso!


SE SCEGLI LA MISURA GIUSTA EVITI FATICHE INUTILI


Il numero che trovate sull'uncinetto è il suo diametro: più alto è il numero più grande è l'uncinetto. La scelta del numero di uncinetto perfetto da dedicare ad un progetto è strettamente legata alla tipologia di filato che vorrete utilizzare e al vostro modo peculiare di lavorare i punti (mano stretta/mano larga). I numeri degli uncinetti vanno dal 2 al 12, generalmente per i filati fino al 6 esistono anche le mezze misure.

I filati più sottili come il cotone a spessore sottile/medio richiedono uncinetti di misure minori (dal 2 al 3,5), la lana grossa e i fili lavorati doppi richiedono invece dimensioni (dal 4 al 7); per lane molto spesse, fettucce, corde e cordoni invece serviranno le misure più grandi presenti in commercio.

Un trucchetto? Generalmente sull'etichetta del gomitolo di filato che acquistate è indicato con che numero di uncinetto e di ferri è consigliata la lavorazione. Se avete la mano stretta (tendete a fare punti molto in tensione e il vostro lavoro risulta super compatto) utilizzate un numero/mezzo numero superiore a quello consigliato, questo vi permetterà di rendere la lavorazione molto più morbida e meno faticosa.


Se siete alle prime armi partite con un progetto che richiede un filato a grande spessore (corredato dal corrispettivo uncinetto): questo vi permetterà di vedere il vostro lavoro realizzato e finito più velocemente senza perdere la motivazione nel corso dell'apprendimento della tecnica. I grandi spessori vi permettono inoltre di individuare con più facilità gli errori e sarà più semplice ripararli in corso d'opera.


MATERIALI ACCESSORI

MARCATORI PER PUNTI

In alcune lavorazioni che richiedono un'alternanza di punti diversi tra di loro può essere utile marcare il cambio con un "marcatore di punto" (o segnapunto).Questi accessori non sono indispensabili nel lavoro ad uncinetto, ma indubbiamente vi evitano inutili conteggi e rendono lo sferruzzamento più scorrevole e piacevole. Se non vi va di acquistarli potete seguire il tutorial di "Un'idea nella mani" ed optare per il fai da te riciclando anche qualche piccolo scarto di filato.

FORBICINE CON PUNTA AFFILATA (TIPO RICAMO)

Il ritaglio dei fili superflui è essenziale per donare al vostro lavoro ordine e pulizia. Preferite forbici piccoline e maneggevoli dalla punta sottile e affilata. Quelle da ricamo saranno perfette!


AGHI DA LANA O PER COTONE

Per nascondere i capi del filo che segnalano l'inizio e la fine oppure per unire insieme le varie parti di un unico progetto (es. maniche e avanti/dietro di un maglione) dovrete munirvi di un ago che abbia la cruna abbastanza grade per poter passare il vostro filato.

Se state utilizzando la lana, nello specifico, potrete trovare in commercio degli aghi appositi senza punta e con la cruna molto grande per permettere al filato di scivolare agevolmente.


CONSIGLI PER L'IMPUGNATURA

Ci sono vari modi per tenere in mano il vostro uncinetto e conferire la giusta tensione al filato; con il tempo e l'esperienza troverete anche voi la posizione che meglio si adatta alla vostra manualità. Tuttavia, per iniziare, inizio col dirti che ci sono due tipi di impugnatura: a coltello (a sx) oppure a penna (a dx).

L'impugnatura a penna sicuramente permette di lavorare in una posizione maggiormente ergonomica. Quella a coltello infatti coinvolge, oltre al movimento del polso, anche quello della spalla, del gomito e di tutto il braccio favorendo l'insorgenza di dolori muscolari, soprattutto nei periodi di lungo utilizzo.


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